Breve informativa sulla gestione del rischio verso terzi
La gestione del rischio di terze parti (TPRM) è un approccio strutturato per identificare e mitigare i rischi associati alle relazioni con terze parti di un'organizzazione, in particolare con i suoi venditori, fornitori e partner. Questi rischi possono coinvolgere vari fattori quali conformità, sicurezza, operazioni e rischi reputazionali. Il processo comprende pianificazione, valutazione, monitoraggio e controllo per affrontare potenziali minacce che potrebbero influire sulle prestazioni o sulla reputazione di un'azienda.
Storia della gestione del rischio di terze parti
La storia dell'origine della gestione del rischio di terze parti e la prima menzione di essa.
La gestione del rischio di terze parti affonda le sue radici negli albori della globalizzazione, quando le aziende iniziarono a fare maggiore affidamento su partner esterni per vari servizi. Inizialmente l'attenzione si è concentrata soprattutto sugli aspetti finanziari, come il rischio di credito. Negli anni ’80 e ’90, l’aumento dell’outsourcing ha portato ad una più ampia comprensione dei rischi legati ai terzi. Regolamenti come il Sarbanes-Oxley Act del 2002 hanno portato ulteriore attenzione alla governance di terze parti, in particolare per quanto riguarda la conformità e la rendicontazione.
Informazioni dettagliate sulla gestione del rischio di terze parti
Ampliare l'argomento Gestione del rischio di terze parti.
La gestione del rischio di terze parti è una parte essenziale del quadro di gestione del rischio di un'organizzazione. Implica la valutazione e la gestione dei rischi relativi all'esternalizzazione di servizi, all'acquisto di prodotti o all'ingresso in joint venture con entità esterne. Ecco i componenti chiave:
- Identificazione del rischio: Identificare i potenziali rischi associati ai rapporti con terzi.
- Valutazione del rischio: Valutazione del potenziale impatto e della probabilità dei rischi identificati.
- Mitigazione del rischio: Implementazione di strategie per controllare o ridurre i rischi.
- Monitoraggio e reporting: rivedere e aggiornare regolarmente il profilo di rischio e riferire alle parti interessate pertinenti.
La Struttura Interna di Gestione del Rischio di Terze Parti
Come funziona la gestione del rischio di terze parti.
La struttura interna di TPRM è composta da diversi elementi chiave, tra cui:
- Governo: definizione di politiche e standard.
- Strumenti di valutazione del rischio: Utilizzo di vari strumenti per analizzare e misurare i rischi.
- Gestione dei contratti: Gestione degli accordi con terze parti per garantire la conformità.
- Sistemi di monitoraggio: Monitoraggio costante delle prestazioni e dei rischi di terze parti.
Analisi delle principali caratteristiche della gestione del rischio di terze parti
Le caratteristiche principali di TPRM includono:
- Approccio olistico: valutare i rischi in varie dimensioni.
- Adattabilità: Flessibilità per adattarsi ai cambiamenti del contesto aziendale.
- Integrazione con la strategia aziendale: Allineamento del TPRM agli scopi e agli obiettivi aziendali generali.
- Utilizzo tecnologico: Sfruttare la tecnologia per l'automazione e l'analisi.
Tipologie di gestione del rischio di terze parti
Utilizza tabelle ed elenchi per scrivere.
Tipo | Descrizione |
---|---|
Rischio strategico | Rischi associati all'allineamento strategico di terze parti. |
Rischio operativo | Rischi nelle operazioni quotidiane. |
Rischio di conformità | Rischi legali e normativi. |
Sicurezza e rischio informatico | Sicurezza dei dati e rischi di attacchi informatici. |
Rischio reputazionale | Rischi che influiscono sulla percezione pubblica e sul marchio. |
Modi per utilizzare la gestione del rischio di terze parti, i problemi e le relative soluzioni
Le modalità di utilizzo della gestione del rischio di terze parti includono:
- Gestione dei fornitori
- Gestione dell'esternalizzazione
- Gestione del rischio di fusioni e acquisizioni
I problemi:
- Risorse e competenze inadeguate
- Mancanza di visibilità sulle operazioni di terze parti
Soluzioni:
- Investire in tecnologia e formazione
- Monitoraggio e audit regolari
Caratteristiche principali e altri confronti con termini simili
Caratteristiche | Gestione del rischio di terze parti | Termini simili (ad esempio, gestione dei fornitori) |
---|---|---|
Messa a fuoco | Ampio (include tutte le terze parti) | Specifico (ad esempio, solo fornitori) |
Scopo | A livello aziendale | Dipartimentale o funzionale |
Integrazione con altri sistemi | SÌ | Può variare |
Prospettive e tecnologie del futuro legate alla gestione del rischio di terze parti
Le tecnologie future come l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico potrebbero migliorare notevolmente il TPRM fornendo analisi in tempo reale e modellazione predittiva. La blockchain potrebbe essere impiegata per una gestione dei contratti sicura e trasparente.
Come i server proxy possono essere utilizzati o associati alla gestione dei rischi di terze parti
I server proxy come OneProxy possono far parte della gestione dei rischi di terze parti migliorando la sicurezza. Possono aiutare ad anonimizzare le transazioni, filtrare i contenuti e fornire un ulteriore livello di sicurezza contro potenziali minacce informatiche di terze parti.
Link correlati
- ISO 31000 – Linee guida per la gestione del rischio
- ISACA – Guida per la Gestione del Rischio verso Terzi
- OneProxy: soluzioni proxy sicure
Queste risorse forniscono approfondimenti e indicazioni pratiche sulla gestione del rischio di terze parti, aiutando le organizzazioni a implementare strategie e soluzioni efficaci.