I sistemi autonomi (AS) sono fondamentali per il funzionamento di Internet, poiché costituiscono una parte essenziale della sua infrastruttura e dei protocolli di routing di rete. Questa guida completa mira a esplorarne l'origine, la struttura e l'utilizzo, con particolare attenzione alla loro interazione con i server proxy.
La genesi e le prime menzioni dei sistemi autonomi
La storia dei sistemi autonomi è intrecciata con lo sviluppo di Internet. Un sistema autonomo, nella sua essenza, è una raccolta di reti IP e router sotto il controllo di un'entità che presenta una politica di routing comune verso Internet. Questa entità potrebbe essere un provider di servizi Internet (ISP), una grande organizzazione o un'università.
Il concetto di sistemi autonomi è emerso insieme al Border Gateway Protocol (BGP), uno dei protocolli di routing essenziali di Internet, menzionato per la prima volta nella RFC 1105 nel 1989. La necessità di un sistema di routing più efficiente ha portato alla creazione di BGP, che sfruttava AS come un modo per semplificare lo scambio di informazioni di routing.
Approfondimenti dettagliati sui sistemi autonomi
Un sistema autonomo è definito dalla sua politica di routing unificata, che determina il modo in cui i router nell'AS gestiscono il traffico. Può coinvolgere più reti interconnesse, che potrebbero utilizzare diversi protocolli Interior Gateway (IGP) come OSPF o IS-IS per il routing interno. Tuttavia, tutte queste reti appaiono come una singola unità al resto di Internet.
Ogni AS ha un numero di sistema autonomo (ASN) univoco assegnato da un registro Internet regionale (RIR) come ARIN, RIPE NCC o APNIC. Questo ASN viene utilizzato durante lo scambio di informazioni di instradamento tra AS.
La struttura interna e il funzionamento dei sistemi autonomi
La struttura interna di un AS può variare ampiamente in base alla complessità e alle dimensioni dell’organizzazione. In genere è costituito da router, switch e connessioni (cablate o wireless). L'AS utilizza un Interior Gateway Protocol (IGP) per il routing all'interno dell'AS. Gli IGP comuni includono RIP, OSPF e IS-IS.
Esternamente, l'AS comunica con altri AS utilizzando un Exterior Gateway Protocol (EGP), il più comune dei quali è il Border Gateway Protocol (BGP). Ciò implica pubblicizzare le reti che l'AS può raggiungere ai suoi peer BGP e apprendere da loro altre reti.
Caratteristiche principali dei sistemi autonomi
- Unificazione: Un AS opera sotto un dominio amministrativo, aderendo a una politica di routing unificata.
- Unicità: Ogni AS è identificato da un ASN univoco assegnato da un RIR.
- Semplicità: Internet vede un AS come una singola entità, semplificando il routing.
Tipi di sistemi autonomi
Esistono due tipi principali di sistemi autonomi:
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Stub AS: Questi sono il tipo più comune e hanno solo una singola connessione a un altro AS. Gli AS stub trasportano solo traffico locale.
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Transito AS: Questi AS hanno connessioni a più di un AS e possono trasportare sia traffico locale che di transito. In genere sono di proprietà degli ISP.
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AS multihomed: Questi AS hanno connessioni con più di un AS ma rifiutano di trasportare traffico di transito.
Utilizzo, problemi e soluzioni del sistema autonomo
Gli AS sono parte integrante di Internet e consentono lo scambio di informazioni di instradamento tra reti. Tuttavia, il loro utilizzo non è privo di problemi.
Problema: Il dirottamento BGP è un problema significativo quando un AS pubblicizza prefissi che non possiede, reindirizzando il traffico.
Soluzione: Tecniche come RPKI e BGPSEC possono essere utilizzate per proteggere BGP e, per estensione, gli AS.
Caratteristiche e confronti del sistema autonomo
Caratteristica | Sistema autonomo | Sistema non autonomo |
---|---|---|
Controllo | Singola entità | Entità multiple |
Politica di instradamento | Unificato | Disparati |
Visibilità | Una unità | Unità multiple |
Prospettive future e tecnologie legate ai sistemi autonomi
I progressi nelle tecnologie di rete promettono un futuro più sicuro ed efficiente per i sistemi autonomi. Tecniche come il Software-Defined Networking (SDN) e l'implementazione di IPv6 miglioreranno la scalabilità e l'efficienza del routing degli AS. Inoltre, iniziative come RPKI mirano a rafforzare la sicurezza.
Server proxy e sistemi autonomi
I server proxy possono far parte di un AS, fungendo da intermediari per le richieste dei client che cercano risorse da altri server. Forniscono maggiore anonimato e sicurezza agli utenti all'interno dell'AS. Inoltre, i server proxy possono aiutare nel bilanciamento del carico e possono memorizzare nella cache il contenuto per aumentare la velocità di risposta.