Per le organizzazioni di qualsiasi dimensione, la gestione dell'infrastruttura può essere un compito arduo. Ciò è ulteriormente complicato dal fatto che diversi team all’interno dell’organizzazione potrebbero aver bisogno di infrastrutture simili, ma leggermente diverse. È possibile impostare e configurare manualmente i componenti utilizzando le interfacce utente e della riga di comando, ma il risultato finale può essere difficile da gestire e mantenere.
Un ottimo esempio di ciò è un'azienda che crea un'infrastruttura Kubernetes sicura e scalabile per i propri clienti. Il loro lavoro include networking, risorse informatiche, storage e componenti di supporto come il monitoraggio, nonché l'esecuzione di applicazioni con Kubernetes. Per garantire le migliori pratiche per la creazione di infrastrutture, utilizzano modelli comuni per i loro clienti. Ciò consente coerenza e personalizzazione dove necessario.
In questo caso, Terraform è lo strumento di riferimento per gestire l'intero ciclo di vita dell'infrastruttura con l'infrastruttura come codice. Ciò comporta la dichiarazione dei componenti dell'infrastruttura nei file di configurazione, che Terraform utilizza quindi per creare, modificare e distruggere l'infrastruttura tra più provider cloud. Ad esempio, se desideri creare più istanze EC2 di un determinato tipo in AWS, puoi specificare il tipo e il numero di istanze in un file di configurazione e Terraform lo utilizzerà per interfacciarsi con l'API AWS e creare tali istanze. La configurazione può poi essere modificata con lo stesso file, ad esempio aggiungendo o riducendo il numero di istanze.
Terraform dispone inoltre di moduli che possono essere utilizzati per combinare diversi componenti dell'infrastruttura in pezzi di grandi dimensioni, riutilizzabili e condivisibili poiché l'infrastruttura in genere coinvolge molti più componenti rispetto alle semplici istanze di calcolo.
Perché hai bisogno di proxy per Terraform?
Un server proxy funge da intermediario tra un utente e le risorse web richieste. Può fornire il controllo sul traffico web in uscita e offrire vantaggi come la memorizzazione nella cache per conservare la larghezza di banda. Gli amministratori di sistema nelle reti aziendali e coloro che ospitano un prodotto SaaS in un'architettura a microservizi possono utilizzare i proxy. Inoltre, i proxy possono avvisare e prevenire i tentativi di malware di contattare l’infrastruttura di comando e controllo tramite Internet. Accordi di elevata disponibilità come bilanciatori del carico e gruppi proxy vengono generalmente utilizzati per evitare di creare colli di bottiglia e singoli punti di guasto.
Quali sono i migliori proxy per Terraform?
Scegliere il giusto tipo di proxy può essere un compito arduo. Il data center e i proxy residenziali sono i due tipi più popolari di server proxy oggi disponibili per gli utenti, entrambi in grado di funzionare perfettamente con Terraform. I proxy residenziali sono più costosi ma offrono connessioni più affidabili poiché sono associati agli ISP. D’altro canto, i proxy dei datacenter sono più economici e veloci e solitamente forniscono una larghezza di banda illimitata. È importante stare alla larga dai fornitori di proxy gratuiti, poiché spesso sono inaffidabili e possono essere utilizzati per rubare dati aziendali sensibili. Se stai cercando un provider proxy affidabile, OneProxy offre tempi di attività elevati e grandi velocità, oltre a prezzi per qualsiasi budget. I nostri milioni di proxy residenziali e data center sono ubicati in tutto il mondo, il che ci rende la scelta perfetta per qualsiasi applicazione aziendale, indipendentemente dalle dimensioni o dall'ambito.