Cyber privateering è un termine moderno usato per riferirsi ad attività sponsorizzate dallo stato nel cyberspazio che sfruttano attori non statali, come hacker o società di sicurezza informatica, per impegnarsi in operazioni informatiche. Ciò può comprendere una vasta gamma di attività, dalla raccolta di informazioni e dallo spionaggio aziendale alla guerra informatica su vasta scala.
Origini e storia del cyber corsaro
Il termine “cyber corsaro” è un cenno alle pratiche storiche dei governi che concedono “lettere di marchio” a navi private, autorizzandole ad attaccare e catturare navi nemiche durante la guerra – in sostanza, pirateria sanzionata. Nel settore informatico, ciò si traduce nella concessione da parte dei governi di sanzioni o sostegno non ufficiali ad attori informatici non statali per svolgere azioni al servizio degli interessi nazionali.
Sebbene il concetto esista fin dall’avvento di Internet, la corsara informatica ha acquisito importanza a metà degli anni 2000. La prima menzione esplicita di ciò è arrivata all’indomani degli attacchi informatici contro l’Estonia nel 2007, presumibilmente legati a gruppi di hacker russi che agivano con, se non con l’approvazione esplicita, almeno con il tacito consenso del loro governo.
Comprendere il cyber-corsaro
La pirateria informatica implica una complessa rete di relazioni tra stati-nazione e attori non statali. I governi potrebbero chiudere un occhio sulle attività dei gruppi di hacker nazionali o fornire supporto implicito offrendo rifugi sicuri, in cambio di quei gruppi impegnati in operazioni in linea con gli obiettivi nazionali. Ciò potrebbe includere l’interruzione delle infrastrutture critiche di una nazione rivale, il furto di dati aziendali o governativi sensibili o la diffusione di disinformazione.
Anche se spesso mancano prove dirette che colleghino queste azioni ai rispettivi governi, gli obiettivi e le tattiche spesso si allineano strettamente con gli obiettivi geopolitici di quei governi. Ciò fornisce un certo grado di plausibile negabilità agli sponsor statali, una caratteristica chiave del cyber-corsaro.
La struttura interna del cyber corsaro
La struttura delle entità di corsara informatica può variare, ma spesso si tratta di reti libere di individui o gruppi uniti da obiettivi condivisi, fedeltà nazionale o incentivi finanziari. Possono includere:
- Hacker indipendenti o gruppi di hacktivisti motivati da ideologia o nazionalismo.
- Aziende di sicurezza informatica impegnate in operazioni offensive sotto contratto.
- Organizzazioni criminali coinvolte nella criminalità informatica a scopo di lucro, che occasionalmente possono allineare le proprie attività con obiettivi nazionali.
Caratteristiche principali del cyber-corsaro
La corsara informatica è caratterizzata da diverse caratteristiche chiave:
- Negazione plausibile: Gli sponsor statali possono negare il coinvolgimento in operazioni informatiche, citando le azioni indipendenti di attori non statali.
- Sostegno statale indiretto: Ciò potrebbe includere la fornitura di rifugi sicuri per i criminali informatici, l’offerta di supporto finanziario o logistico o la condivisione di informazioni di intelligence.
- Allineamento con gli obiettivi statali: Gli obiettivi e le tattiche dei corsari informatici spesso sono strettamente in linea con gli obiettivi geopolitici dello stato sponsor.
Tipi di corsara informatica
Tipo | Descrizione |
---|---|
Spionaggio | Raccolta di dati aziendali o governativi sensibili. |
Sabotaggio | Interrompere o danneggiare le infrastrutture di una nazione rivale. |
Propaganda | Diffondere disinformazione o propaganda per influenzare l’opinione pubblica. |
Crimine informatico | Coinvolgersi in crimini informatici a sfondo finanziario che avvantaggiano indirettamente lo stato sponsor. |
Usi, problemi e soluzioni
La pirateria informatica fornisce agli Stati un modo economicamente vantaggioso per promuovere i propri interessi nel cyberspazio, aggirando i tradizionali vincoli e rischi delle operazioni informatiche a livello statale. Tuttavia, questa pratica solleva anche una serie di questioni legali ed etiche e la mancanza di responsabilità può portare a un’escalation nel dominio informatico.
Affrontare queste sfide richiede uno sforzo internazionale concertato. Ciò potrebbe comportare la definizione di norme e leggi per il comportamento degli Stati nel cyberspazio, l’aumento della trasparenza e della responsabilità e la promozione della cooperazione internazionale nella sicurezza informatica.
Confronto con termini simili
Termine | Descrizione |
---|---|
Corsara informatica | Utilizzo di attori non statali per operazioni informatiche sponsorizzate dallo stato con plausibile negabilità. |
Spionaggio informatico | Furto di dati sensibili sponsorizzato dallo Stato per la sicurezza nazionale o un vantaggio economico. |
Guerra cibernetica | Operazioni informatiche sponsorizzate dallo Stato volte a danneggiare o interrompere le infrastrutture di una nazione rivale. |
Prospettive e tecnologie future
Man mano che le tecnologie si evolvono, anche la natura del cyber-corsaro evolverà. L’intelligenza artificiale, l’informatica quantistica e i progressi nelle tecnologie di crittografia e rilevamento delle intrusioni daranno forma alle tattiche e alle capacità dei pirati informatici. Gli Stati dovranno tenere il passo con questi sviluppi, sia per sfruttare le opportunità che essi presentano, sia per difendersi dalle minacce che rappresentano.
Server proxy e pirateria informatica
I server proxy possono svolgere un ruolo nella pirateria informatica fornendo uno strato di anonimato e offuscamento. Possono aiutare i corsari informatici a mascherare la loro posizione e identità, rendendo più difficile risalire alle loro attività o ai loro sponsor statali.