Cracking è un termine utilizzato nell'ambito della sicurezza informatica e dello sviluppo di software, che denota il processo di superamento o aggiramento delle protezioni o restrizioni imposte al software. Si tratta di un'attività solitamente legata alla pirateria informatica, anche se non esclusivamente, poiché l'intento può variare da scopi dannosi a innocenti, come comprendere meglio il software o identificare potenziali vulnerabilità. Il cracking include attività come il reverse engineering, l'eliminazione della protezione dalla copia e la creazione di keygen (generatori di chiavi) per il software.
L'origine e la storia del cracking
La storia del cracking è antica quanto l'industria del software stessa. Negli anni '70, quando furono introdotti i primi programmi software commerciali, alcuni utenti tentarono di aggirare le restrizioni di licenza per accedere a questi programmi senza pagare. La prima menzione del cracking può essere fatta risalire alla fine degli anni '70 e all'inizio degli anni '80 con l'avvento dei computer domestici e il successivo boom del software.
Molti dei primi cracker erano entusiasti che apprezzavano la sfida intellettuale di aggirare le protezioni del software. Esisteva persino una sottocultura conosciuta come “demoscena”, in cui i cracker gareggiavano per crackare il software e rilasciarlo con introduzioni personalizzate, o “cracktros”. Questa pratica continua ancora oggi, anche se le motivazioni possono essere diverse, spaziando da intenti dannosi, come la diffusione di malware, all’hacking etico per identificare le vulnerabilità del software.
Espansione dell'argomento: cos'è il cracking?
Nel dettaglio, il cracking è la modifica del software per rimuovere o disabilitare funzionalità considerate indesiderate dalla persona che effettua il cracking del software, in particolare le funzionalità di protezione dalla copia (inclusa la protezione contro la manipolazione del software, del numero di serie, della chiave hardware, del controllo della data e del disco) .
La pratica del cracking non si limita all'accesso non autorizzato al software ma può anche includere l'elusione del blocco regionale nei videogiochi, la liberazione di un telefono cellulare dalle restrizioni del gestore telefonico o lo sblocco delle funzionalità premium di un'applicazione software. Mentre alcune forme di cracking possono essere viste come dannose o illegali, altre forme rientrano in un'area grigia legale o etica, come quando i ricercatori di sicurezza lo fanno per trovare e segnalare vulnerabilità.
La struttura interna del cracking: come funziona
Il processo specifico di cracking varia notevolmente a seconda dello schema di protezione del software preso di mira. Tuttavia, la maggior parte implica una qualche forma di reverse engineering. Il reverse engineering è il processo di disassemblaggio di un programma e di esame del suo funzionamento in dettaglio, che spesso richiede una profonda conoscenza dei linguaggi di programmazione utilizzati.
Una volta compreso il funzionamento interno del software, un cracker può sviluppare un programma, o un "crack", che modifica il codice del software o ne aggira le protezioni. Questo può essere semplice come aggirare il controllo di una chiave seriale legittima o complesso come creare un emulatore di server per imitare un server di verifica della licenza.
Analisi delle caratteristiche principali del cracking
Le caratteristiche principali del cracking generalmente ruotano attorno al suo obiettivo principale: aggirare le protezioni o le restrizioni su un pezzo di software. Queste funzionalità includono:
- Ingegneria inversa: Il processo di disassemblaggio ed esame del codice del software per comprenderne la funzionalità.
- Sconfiggere la protezione dalla copia: Il cracking può comportare l'elusione dei controlli per chiavi o licenze legittime.
- Creazione di keygen: I cracker possono creare programmi che generano chiavi seriali o licenze valide per il software.
- Bypassare altre restrizioni: Ciò può includere l'elusione dei blocchi regionali sui videogiochi o i blocchi dell'operatore sui telefoni.
Tipi di cracking
Esistono diversi tipi di cracking, ciascuno con i suoi metodi e obiettivi. Ecco le principali tipologie:
Tipo di cracking | Descrizione |
---|---|
Pirateria informatica | Implica l'eliminazione della protezione dalla copia e la distribuzione illegale del software. |
Hacking etico | Il cracking viene utilizzato per identificare e segnalare le vulnerabilità del software. |
Jailbreak | Eliminare le restrizioni imposte dal produttore su un dispositivo, solitamente uno smartphone. |
Modifiche | Modificare il codice di un gioco per cambiare o aggiungere funzionalità. |
Modi per utilizzare il cracking, problemi e relative soluzioni
Sebbene il cracking sia spesso associato ad attività illegali, esistono anche alcuni usi etici. Questi includono l'utilizzo di competenze di cracking per testare la sicurezza del software (hacking etico) o per adattare il software per uso personale (jailbreaking o modding).
Tuttavia, il cracking comporta anche problemi. Gli sviluppatori di software perdono entrate dalle copie piratate dei loro software. Il software crackato può anche essere un veicolo per la diffusione di malware e gli utenti di software crackato spesso non possono accedere agli aggiornamenti o al supporto ufficiali.
Per combattere il cracking, gli sviluppatori di software utilizzano una serie di tecniche, tra cui complessi metodi di protezione dalla copia, aggiornamenti regolari, controlli online per software legittimo e azioni legali contro i distributori di software crackato. Gli utenti sono incoraggiati a utilizzare solo software legittimo per evitare problemi legali e potenziale esposizione a malware.
Confronti e caratteristiche
Il cracking viene spesso confuso con l'hacking, ma questi termini hanno connotazioni diverse:
Termine | Caratteristiche |
---|---|
Cracking | Associato principalmente all'elusione delle restrizioni e delle protezioni del software, spesso per scopi illegali o non etici. |
Hacking | Termine più generale, può implicare attività illegali ma include anche l'hacking etico (white hat hacking), effettuato per migliorare la sicurezza del software. |
Prospettive e tecnologie future
Il futuro del cracking sarà fortemente influenzato dai progressi tecnologici. Man mano che le protezioni del software diventano più sofisticate, lo saranno anche i metodi utilizzati per violarle. Possiamo aspettarci un continuo gioco del gatto col topo tra sviluppatori di software e cracker.
Con l'avvento del cloud computing e del Software as a Service (SaaS), il cracking potrebbe diventare più impegnativo poiché sempre più software richiedono una connessione Internet costante e controlli lato server per la convalida.
Server proxy e cracking
In alcuni casi i server proxy possono essere utilizzati insieme al cracking. Un server proxy è un server intermedio che inoltra le richieste di pagine Web da un utente a Internet. I cracker possono utilizzare server proxy per rendere anonime le proprie attività o aggirare le restrizioni geografiche. Tuttavia, è importante notare che l'utilizzo di server proxy per attività illegali, inclusa la pirateria software, è di per sé illegale e non etico.
Link correlati
- Cracking (informatica) – Wikipedia
- La storia della pirateria del software – Centro di storia del software
- Che cos'è un server proxy – OneProxy
- Cos’è l’hacking etico? – Consiglio CE
Tieni presente che le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo didattico e non sostengono né incoraggiano attività illegali.